
Alzatevi e non temete.

Grazie di aver portato qui
la pazienza e il coraggio
avanzati dei vostri viaggi,
di aver aperto il vostro
scrigno per mostrare
il vostro cuore ferito,
ma ancora
pieno di sogni.
Grazie di avermi permesso
di varcare i vostri due occhi
come si varca un deserto e,
in quel deserto, vedere
che la vita è stata dura,
ma non tanto
dura da non riuscire
a premere le dita e
lasciarvi un’impronta.
Ogni giorno un vento
leggero si è alzato su
Romena, per proteggere
e accompagnare
il gemito di una
nuova speranza.
L. Verdi
